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Speaker's Corner

Tipo di strumento : 
Attività
Durata: 
90-120 min
Argomenti affrontati : 
Comunicazione
Democrazia
L'inclusione sociale

Speaker's Corner è un esercizio socio-pedagogico realizzato e sviluppato da partner di 8 paesi, a partire dalle specificità territoriali. L'esercizio ha l'obiettivo di incoraggiare l'ascolto attivo, l'inclusione sociale e la partecipazione democratica.

Finalità: 

L'obiettivo generale di questo esercizio è quello di utilizzare i metodi dell'educazione non formale per sviluppare una discussione aperta tra i partecipanti, in un contesto protetto di simulazione che permetta di poter generare una riflessione sulle azioni future.

Metodologia: 

Lo strumento prende ispirazione da diverse metodologie e ne riprende alcuni aspetti:
- gioco di ruolo/simulazione: uno degli strumenti più tradizionali di sperimentazione dell'empatia verso l'altro, nonché un'ottima modalità di celare la propria opinione e personalità in un contesto tutelato e mediato (il gioco/l'attività).
- apprendimento esperienziale: l'esperienza simulata del dibattito, l'immedesimazione nel ruolo, la partecipazione attiva alle dinamiche di gruppo, la componente emotiva generata dall'espressione di opinioni (vere o mediate dal ruolo).
- apprendimento tra pari: l'osservazione del comportamento degli altri partecipanti stimola la riflessione sul proprio, nell'attività e nei diversi contesti del quotidiano.
- analisi e riflessione guidata: la facilitazione dell'intera attività è uno degli aspetti più rilevanti in chiave pedagogica. Se non ci fosse il momento di analisi e riflessione mancherebbe l'occasione condivisa e mediata per valutare le reazioni generate e considerare il proprio inserimento individuale nel contesto dell'attività, in quello del gruppo e nella società.

Processo per fasi: 

L'attività va preparata con gli Speakers qualche giorno prima dello svolgimento dell'esercizio.
Dovranno, nel caso di Speaker's Corner, preparare un breve discorso su un argomento di propria preferenza, fornendo opinioni e approfondimento in materia. Nel caso di Speaker's Corner Debate, l'attività di preparazione va gestita tra i due speakers, in quanto saranno nell'esercizio in dibattito tra loro, con opinioni quindi divergenti o diametralmente opposte.
– Il giorno dell'esercizio, la disposizione della sala verrà effettuata in funzione della variante scelta:
nel caso di Speaker's Corner "Classico", si definisce un punto da cui lo speaker parli alla platea, mentre nel caso di Speaker's Corner "Debate", l'attività si svolge in cerchio e gli speaker sono seduti insieme agli altri partecipanti.
– ai partecipanti vengono spiegati i significati delle diverse carte (carte azione, con cui esprimono opinioni senza parlare o con cui chiedono la parola; carte ruolo, con cui possono interpretare e reagire nei panni di qualcun altro, carte "secret mission", con un obiettivo individuale da raggiungere durante l'attività) e le modalità di interazione.
– Vengono fatti entrare gli speakers e l'attività può avere inizio. Per la versione "Classica" si prevedono 2-3 sessioni brevi, in cui lo speaker si rivolge alla platea che può interagire con le carte azione e la richiesta di intervento. La durata di ciascuna sessione può essere di 15 minuti circa. Per la versione "Debate", c'è un'unica sessione, avviata dai due speaker in contrapposizione. Il dibattito può avere durata a piacimento, ma si suggerisce di non superare i 45-60 minuti, specie in gruppi numerosi.
– A conclusione delle sessioni di speaking, c'è un momento di stacco in cui si raccolgono le carte ruolo e si dà l'occasione di uscire dall'immedesimazione.
– Segue una fase di riflessione e analisi su quanto appena vissuto, sulle emozioni provate e sulle riflessioni che ne sono scaturite. Il dibattito continua come individui e non più nei ruoli attribuiti dall'esercizio, ma si mantiene la dinamica di rispetto reciproco del turno di parola e della reazione a quanto espresso dagli altri partecipanti attraverso il mantenimento dell'uso delle carte azione. Questa fase può durare fino a 60 minuti, se il gruppo è numeroso.

Materiali e risorse: 

Kit completo prodotto grazie al progetto di partenariato strategico (in italiano o in inglese)
3 speakers per l'esercizio "Classico"
2 speakers per l'esercizio "Debate"
1 facilitatore

Esiti: 

L'esercizio si è dimostrato molto utile a stimolare la riflessione e il dibattito su argomenti che non si affrontano tutti i giorni e/o che si affontano in modo superficiale.
Le dinamiche del dibattito, anche quando conflittuale, diventano più attente e rispettose e si ascolta con più attenzione l'opinione espressa dall'altro, anche avendo l'idea di contrastarla. Il gruppo raggiunge una sua forma di equilibrio per cui all'interno dell'attività, ma anche una volta terminata, i partecipanti continuano a rispettare i tempi degli interventi e lasciano finire il discorso. In frequenti situazioni di utilizzo durante progetti di mobilità internazionale, l'esercizio ha permesso di creare un precedente comportamentale in grado di orientare e influenzare l'andamento delle successive sessioni di riflessione e condivisione di idee e opinioni.

Valutazione: 

Vantaggi:
- incentiva l'attivazione e la partecipazione all'interno di un gruppo già consolidato
- facilita l'interazione all'interno di un gruppo in fase di avvio
- media la discussione di argomenti delicati/personali
- permette l'emersione e la formazione di idee ed opinioni da parte dei singoli
- permette l'ascolto attivo ed evita le interruzioni durante la discussione

Svantaggi:
- se i partecipanti non interagiscono perde efficacia
- in grandi gruppi la partecipazione dei singoli può essere ridotta
- chi ha esperienze pregresse in attività di dibattito può trovare la discussione approssimativa o poco approfondita.

Potenzialità:
- si presta come attività da ripetersi con lo stesso gruppo a distanza nel tempo
- le tematiche e le carte possono essere implementate e aggiornate
- kit e metodologia possono essere applicati ad altri utilizzi legati al lavoro con i giovani

Limiti:
- non è un'attività improvvisabile
- può richiedere una certa capacità interpretativa (se si vuole provocare una reazione forte nei partecipanti)i
- richiede competenze di facilitazione
- richiede l'utilizzo del kit di carte

Note per un uso ulteriore: 

L'esercizio, nelle sue versioni, può essere adattato in funzione del gruppo target e degli obiettivi educativi specifici.
Suggeriamo tuttavia di provare a facilitare una delle versioni proposte nel manuale prodotto, prima di apportare modifiche e personalizzazioni.

Tool Fair upload: 
Rating: 
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