Pregiudizi e Stereotipi
Questo workshop è diviso in 4 fasi e vanno da un energizer, si passa tramite un analisi di immagini con "doppio significato" su una presentazione online, fino alla definizione e qualificazione dei termini Stereotipi e Pregiudizi.
L'obbiettivo generale è quello di promuovere l'inclusione sociale.
La metodologia è basato sull'apprendimento attraverso la scoperta.
Necessita un portatile e un proiettore.
Fase 1 – piccolo energizer “James Bond, Elephant and kebab”
si crea un cerchio con i partecipanti e una persona volontaria rimane in mezzo, la quale indicherà chi dovrà svolgere le figure.
Le figure sono:
James Bond – la persona indicata rimane in mezzo e si atteggia da James Bond raffigurando con la mano una pistola e le 2 persone ai lati rappresentano le “Bond girls” e si atteggeranno di conseguenza;
Elephant – La persona indicata posizionerà le sue braccia indicando la proboscide e le 2 persone ai lati formeranno con le braccia le grosse orecchie;
Kebab – la persona indicata dovrà girare su stessa e la persona alla sua destra, con la mano sul capo del primo, rappresenterà il supporto e alla sinistra del primo con la mano gesticolerà il taglio del Kebab.
Il primo volontario che inizierà il gioco si troverà in mezzo al cerchio e punterà una persona dicendo a voce alta la figura che dovrà svolgere. Se una persona non è abbastanza veloce o fa qualche sbaglio sostituirà la persona in mezzo.
E’ possibile aggiungere altre figure e giocare per quanto tempo si vuole.
Fase 2 – la presentazione tramite il link.
Nel link sono rappresentate una serie di immagini con un doppio significato sono utili per focalizzarsi sui particolari.
Fase 3 – Introduzione di cosa è uno stereotipo e un pregiudizio chiedendo ai partecipanti che cosa significa e di fare dei pratici esempi.
Poco alla volta si cerca di dare insieme a loro la definizione esatta e di dare più esempi possibili e di quante tipologie esistono così facendo si inizia a dare una senso logico alle attività che si svolte finora.
Fase 4 – Raccontare una barzelletta. Le barzellette sono piene di stereotipi e pregiudizi. Per questa attività ne ho scelta una carina e semplice sulle ragazze bionde.
E’ importate che dopo si fa una valutazione attenta insieme ai partecipanti analizzando i dettagli della barzelletta.
L'esito aspettato è quello di far ragionare il partecipante il perché esistono certe situazioni (in natura e nella società) e come si creano. L'aspettativa più alta è quella che ogni partecipante possa trovare un metodo per cambiare i propri pregiudizi/stereotipi negativi in positivi nelle situazioni multiculturali.
Lo strumento è sempre in via di sviluppo sia nel trovare piu materiale, come immagini ed eventuali articoli, sia nel adattarlo nelle diverse circostanze.
La potenzialità sta nel fatto che potrebbe essere utilizzato con qualsiasi target group. Il limite è che non è stato utilizzato in diverse situazione differenti da quello scolastico. Sicuramente è facile adattarlo in un contesto di scambio internazionale e corso di formazione.
Svantaggio è che necessita l'uso di un pc e un proiettore.
RESPONSABILITÀ: SALTO-YOUTH EuroMed non può essere ritenuto responsabile per l'uso improprio di questi strumenti di formazione. Adeguare sempre gli strumenti di formazione al proprio scopo, al contesto, al gruppo target ed alle proprie abilità! Questi strumenti sono stati utilizzati in una varietà di formati e situazioni. Si prega di comunicare SALTO-YOUTH EuroMed qualora si dovesse conoscere l'origine dello strumento o dei diritti d’autore su questo strumento.
Commenti
Commento
Trovo che l incontro sia stato interessante e piacevole con interessanti spunti di riflessione.
Bravo Bruno che sei riuscito a non far scendere il livello d attenzione nonostante l intensità degli argomenti trattati.